Loading

Biografia

Sassi d'Autore di Stefano Furlani

Stefano Furlani, nasce nel 1973 a Fano, nelle Marche, dove tutt’ora vive con sua moglie Raffaella e i loro tre figli. Terzo di tre fratelli, nati da Antonia e Giuseppe, abile falegname e restauratore, di cui Stefano fin da bambino nutre profonda ammirazione; cresce in bottega, al suo fianco, ereditandone la manualità, la precisione, la creatività e la maestria nel lavorare il legno. Oggi, anche lui falegname e restauratore, lavora nella sua “Bottega del Furlo” che dal 2014 è diventata metà laboratorio e metà atelier dei suoi unici “Sassi d’autore”.

Il mare su cui si affaccia la città in cui vive, è la sua grande passione, e la spiaggia di sassi, denominata Sassonia, è il suo luogo prediletto di purificazione ed ispirazione.

Si scopre artista per caso, nell’estate del 2012, quando giocando con il figlio Davide di appena tre anni, inizia a creare, coi sassi raccolti in spiaggia, delle figure sul lettino, che poi venivano distrutte al tramonto, prima del rientro a casa. 
Fino a quando, un bel giorno, prese forma un magnifico capo indiano, che per la sua sorprendente bellezza nessuno ebbe il coraggio di distruggere e diventò il suo primo quadro.

Fu quel giorno che decise di iniziare a salvare il frutto di quel gioco, posizionando e incollando le sue straordinarie composizioni di sassi su tavole di legno, da lui precedentemente dipinte, con sfondi sempre diversi.

Presto le sue opere di straordinaria bellezza iniziarono a girare l’Italia, toccando molte città della penisola, arrivando anche oltre confine, fino ad approdare in America.

Oggi, per Stefano, quello che era nato per gioco con il figlio ormai cresciuto, è diventato molto di più. Continua a coltivare la sua inedita forma d’arte e, grazie alla complicità e al supporto di sua moglie, che lo affianca in ogni suo progetto, si dedica alla realizzazione di opere sempre più complesse, dettagliate e realistiche.

Ormai è conosciuto in tutto il mondo come “l’artista dei sassi”, che grazie alla sua fantasia e abilità, riesce a trasformare in opera d’arte ciò che la natura crea.

Nessuno sa quale sarà la sua prossima opera, neanche lui, ma di certo, nel loro cammino, troveranno ancora tanti “sassi”, che grazie alla sua immaginazione prenderanno vita e diventeranno…“d’autore”.